martedì, novembre 06, 2007

Proverbio del giorno

"I paesi pieni d'acqua esistono per il benessere dei corpi,
i paesi pieni di sabbia per il benessere delle anime."

Proverbio Tuareg, dal libro "
La patria delle visioni celesti" di Ibrahim al-Koni

Un nuovo lettore in famiglia

E' arrivato, è arrivato il momento di nascondere tutti i fogliettini, diari, quaderni compromettenti...certo siamo solo alla fase iniziale, ma il salto può avvenire nel giro di poche settimane.

LORENZO SA LEGGERE!!!!

Eh, sì, l'amore della mamma, il piccolo fardello di gioia, il crautino o puzzino, anche detto Ciccio (citazione dai Peanuts), ha iniziato a leggere, la prima parola è stata il nome di un suo compagno di scuola, Otis, in effetti ha anche scritto la sua prima parola che è boom, in olandese vuol dire albero...quindi grande festeggiamenti, complimenti a gogo, giubilo di tutta la famiglia e grande soddisfazione dei genitori, commozione, pianti, gioia, etc.
Gradualmente, diventerà sempre più sicuro, fra un po' potrà leggere i libri da solo.

Non vedo l'ora di andare alla Feltrinelli e vedere lui che sceglie i libri da leggere...core de mamma!

P.s. altra notizia ininfluente: oramai parla olandese...benissimo...come un bimbo olandese.

Lorenzo&i vaccini

Chi ha bambini sa che il momento vaccino è un momento, come posso dire, topico.
E' come un rituale, con tutto il suo carico di paure, angosce da parte dei genitori e da parte dell'interessato.
Oggi, subito dopo scuola, per la prima volta siamo andati in una specie di Asl olandese, quella del nostro quartiere OUD ZUID, perchè Lorenzo doveva fare l'ultimo richiamo del vaccino esavalente-qualcosa.
Una volta arrivati, cerco e trovo la dottoressa che si occupa dei bambini sopra l'anno, le faccio vedere il libretto delle vaccinazioni italiano, lei non mi chiede nulla, nè soldi, nè ricevute nè documenti nè altro, vuole solo essere sicura che il libretto sia aggiornato. Le rispondo di sì, va a prendere il vaccino, non senza prima essersi consultata con una collega per capire quanti vaccini doveva somministrare.
Alla fine arriva con la siringa monodose, Lorenzo è tranquillo, io sono tranquilla, mi dice di scoprirgli il braccio e io penso "Ecco ora ci siamo, ora che è diventato grande mi fa una scenata madre davanti alle vikinghe e io non so come calmarlo, poi magari lo devo legare oppure loro lo scaraventano a terra e la più cicciottella me lo blocca etc", invece Lorenzo guarda la siringa, si siede vicino a me, la dottoressa tenta di distrarlo indicandogli l'altra tipa che gli sta facendo le pernacchie. Ma Lori che evidentemente ha preso dalla mamma, vuol vedere che succede. Per farla breve, la tipa gli infila l'ago nel braccio, inietta il vaccino e Lorenzo non fa un fiato, nemmeno una "A", se gli avessi improvvisamente spento il suo cartone preferito probabilmente sarebbero stati dolori.
Beh, tutto questo non è per vantarmi, anzi è una pura e semplice constatazione, Lorenzo anche quando era piccolissimo, non ha mai pianto, i dottori rimanevano allibiti, tanto da pensare "Ma glielo avrò iniettato bene?"
E anche queste due dottoresse erano spaesate, dall'altra parte del corridoio si sentivano urla ancestrali e lui buono e tranquillo.
E lì sono iniziati i complimenti, tipo "What a brave child!" oppure "You have to be proud of him" e io che un po' me l'aspettavo che sarebbe andato tutto liscio, facevo "Dank je wel!" senza scompormi più di tanto. Poi ho spiegato che anche io, quando mi prelevano il sangue, devo vedere l'ago e che lui sin da quando era neonato non ha mai pianto.
Allora è arrivata la domanda trabocchetto, la tipa mi fa "How is his father?" e io "Oh, he could faint just to see a needle or some blood".
E giù a ridere!

Il maritino

Era d'obbligo ricominciare a scrivere dopo quasi un mese, ed era d'obbligo farlo con questa novità succulenta: il blog del maritino, il mio di maritino per l'appunto!
Gli argomenti spazieranno, se lo conosco, dalla politica alla cultura, al costume sociale, alla fisica e tanto altro.

Questo è il link:

http://andreabaldi.blogspot.com/


Mi raccomando dategli un'occhiata!

mercoledì, ottobre 10, 2007

Corto Maltese: 40 anni fa...



Quarant'anni fa Hugo Pratt creava Corto Maltese, nel 1967 uscì il primo fumetto a puntate "Una ballata del mare salato" e da allora è diventato un classico.
Per celebrare l'avvenimento Raitre ha mandato in onda dal 2 al 5 ottobre quattro episodi della serie coprodotta da Rai Fiction.
Purtroppo essendo ad Amsterdam non è stato possibile vederli, magari anche a Lorenzino potevano piacere, si sarebbe di sicuro appassionato alle intriganti storie di questo fascinoso marinaio.
Ma so che la Swatch ha creato per l'evento due orologi, uno ad edizione limitata e uno no, che sono in vendita da metà settembre.
Se vengo a Roma mi piacerebbe prendermi quello che fortunatamente non è ad edizione limitata, così ho qualche possibilità di trovarlo. Sì, lo so, dovrei aborrire il puro consumismo ma come faccio a resistere al pensiero che ogni volta guardo l'ora vedo Corto??

giovedì, ottobre 04, 2007

Tolleranza Zoro

E' geniale: da vedere!