mercoledì, settembre 26, 2007

Sensazione

Ieri sera un mio amico d'Olanda (come li chiama Lorenzo...!!) mi ha ricordato questa poesia di Arthur Rimbaud, Sensazione.

Nelle azzurre sere d'estate, andrò per i sentieri,
punzecchiato dal grano, a pestar l'erba tenera:
trasognato sentirò la frescura sotto i piedi
e lascerò che il vento mi bagni il capo nudo.

Io non parlerò, non penserò più a nulla:
ma l'amore infinito mi salirà nell'anima,
e me ne andrò lontano, molto lontano come uno zingaro,
nella Natura, lieto come con una donna.

5 commenti:

zefirina ha detto...

piace tanto anche a me questa poesia

lasposina ha detto...

Strano ma vero, a me a cui di solito le poesie non piacciono, questa l'ho subito adorata.
D'altronde Rimbaud era un poeta maledetto...

Anonimo ha detto...

"lieto come una donna".. che stranezza poetica...

lasposina ha detto...

E' proprio l'ultima frase che mi fa amare questa poesia.

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e