martedì, dicembre 05, 2006

Amici cibernauti

Il mio amico virtuale? Vale quanto quello reale.

"I risultati di una ricerca della Southern California University.
Ogni anno 5 nuovi amici. E con molti c'è poi un incontro.

SE nella casella di posta non si trova un messaggio dell'amico virtuale con il quale si scambiano mail, se nella chat non si vede apparire il suo nick, si può soffrire: come per un litigio con un compagno di banco. Gli amici che non hanno un viso, che si frequentano solo tramite internet e la community, contano tanto quanto quelli reali, che si incontrano fisicamente. E' così per il 43% delle persone intervistate dalla statunitense University of Southern California, che ha pubblicato i risultati di una ricerca fatta su frequentatori delle community web americane. Quasi la metà degli intervistati ha affermato che nutre per gli amici virtuali sentimenti tanto profondi quanto quelli che prova per gli amici reali. Del resto il web è sempre più un luogo dove si cercano relazioni affettive e contatti sociali, come dimostra il dato sulle nuove amicizie fatte in rete. Gli internauti americani hanno infatti conosciuto una media di 4,6 nuovi amici online nell'ultimo anno.[...] Il web non serve solo per fare nuovi amici, virtuali o reali, ma per tenere vivo il rapporto con quelli che già si hanno: il 40% degli utenti internet ritiene infatti che il web sia un ottimo modo per restare in contatto con le persone e il 37,7% pensa che la rete sia stata molto utile per aiutare a mantenere migliori rapporti con amici e familiari. Il web serve anche, sempre più, ad esprimersi, visto che il numero di coloro che tengono un blog è duplicato rispetto al 2003 e nello stesso lasso di tempo le immagini postate dagli utenti sono passate dall'11% al 23,6%. "

Da La Repubblica, 1 dicembre 2006

Vorrei proprio sapere cosa ne pensa la zefirina dei miei stivali?

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