mercoledì, dicembre 06, 2006

L'altra faccia della medaglia

PADOVA - "Da ieri notte Padova è la prima città italiana nella quale le coppie conviventi, sia etero che omosessuali, potranno ottenere il riconoscimento anagrafico come famiglia fondata su vincoli affettivi. Lo prevede una mozione approvata in nottata dal consiglio comunale con 26 voti a favore (tutto il centrosinistra, esclusi i Verdi, non in giunta), 7 contrari e un astenuto. [...] In sostanza, la mozione, proposta dal consigliere Ds Alessandro Zan, presidente dell'Arcigay Veneto, impegna il sindaco e la giunta a istruire l'Ufficio comunale perché rilasci, su richiesta degli interessati, l'attestazione di famiglia anagrafica basata su legami affettivi. Un atto simbolico, ma che secondo Zan dimostra che quello dei diritti civili e della tutela delle coppie omosessuali "è un tema che sta entrando pian piano nelle corde della politica italiana".

Da La Repubblica, 5 dicembre 2006

Un segnale positivo anche se un po' confuso e isolato, è finalmente giunto da una ridente città del Nord Italia, il motore del Paese (si sente l'ironia...), eh beh, sinceramente non me lo sarei mai aspettato, da una città come Padova, una svolta di questo tipo, che poi a pensarci bene là ci sono i centri sociali più aggueriti di Italia quindi forse non è proprio così strano come pare a me...
Insomma la mozione si basa su una legge del 1954 (ma pensa te...!) la n.1228 in cui per "famiglia anagrafica" si intende "un insieme di persone legate da vincoli affettivi e coabitanti", perciò nulla a che fare con i PACS di Prodi nè con i registri delle coppie di fatto che alcuni comuni hanno già sperimentato, un ibrido praticamente. Anche perchè nel 1954 certo non esistevano le coppie di fatto nè la mentalità adatta nè il concetto stesso di coppia fuori dal vincolo matrimoniale...
Mah, speriamo che comunque questo possa creare le condizioni per una riflessione all'interno del governo che porti poi ad una legge sulla scia di quella spagnola, ma già sappiamo tutti che è utopia, ah, che tristezza, e meno male che siamo uno Stato laico...

1 commento:

Cilions ha detto...

Mi vergogno sempre più di essere italiano!!!